Comune di San Casciano in Val di Pesa

INFORMAZIONI STORICHE E CULTURALI DI San Casciano in Val di Pesa

San Casciano in Val di Pesa e dintorni alta sui poggi che separano le valli della Pesa e della Greve, l'antica cittadina (m 310. ab. 17 200) è uno dei più importanti centri vitivinicoli del Chianti. Passata nel 1272 sotto IaRepubblica Fiorentina, a metà del Trecento venne cinta da mura di cui restano ampie tracce. Nella collegiata di S. Cassiano, ricostruita nel 1793-96 in luogo dell'antica prepositura, sono un'Annunciazione di fra Paolino da Pistoia e un Crocifisso della bottega del Verrocchio e di Baccio da Montelupo. La chiesa diS. Maria sul Prato, di origine trecentesca, ospita le opere del Museo della Misericordia, tra cui tre tavole di Llgolino di Nerio, il pergamo di Giovanni di Balduccio (metà XIV sec.) e un Crocifisso di Simone Martini. Il vicino Museo d'Arte sacra, allestito nella quattrocentesca chiesa di S. Maria del Gesù, comprende materiale del territorio ordinato nelle sezioni arte sacra, archeologia e abitazioni primitive (con modellini). Tra le opere più preziose: Madonna col Bambino di Lippo di Benivieni, Madonna col Bambino di Ambrogio Lorenzetti (1319), Incoronazione della Vergine (datata 1476 e 1481) di Neri di Bicci, il fusto scolpito del Maestro di Cabestany (xii sec.), la stele dell'Arciere (opera etrusca dall'omonima tomba, del VII sec. a.C.).

Una deviazione (3 km) lungo via Scopeti raggiunge l'antico borgo di crinale di Sant'Andrea in Percussina (m 261): vi si rifugiò nel 1513 Niccolò Machiavelli durante l'esilio e ancora si vedono la casa in cui scrisse Ilprincipe e I'Albergaccio, l'osteria (annoverata oggi tra i locali storici d'Italia) dove passava le serate a 'ingaglioffirsi' e che descrisse nelle lettere a Francesco Vettori.